Rari Nantes Spezia

Rari Nantes Spezia


Nel nostro percorso di conoscenza e presentazione delle società sportive che hanno scelto di aderire al Consorzio Obiettivo Sport e Salute 4.0, incontriamo oggi Alberto De LucaPresidente della Rari Nantes Spezia – storica realtà della provincia, fondata infatti nel 1896, che da sempre svolge un ruolo importante nell’ambito sportivo, con particolare riferimento al nuoto.

“La Rari Nantes Spezia – dice De Luca – che gestisce la piscine di Bragarina, dove peraltro si allenano i suoi atleti, ha scelto di aderire al Consorzio Obiettivo Sport e Salute 4.0 fin dalla sua costituzione, recependo le opportunità che si presentavano anche sul piano gestionale.”

Quali sono le vostre considerazioni rispetto ai primi due anni di vita del Consorzio?
A due anni dalla partenza possiamo affermare che le aspettative si sono realizzate: il Consorzio costituisce un polo di riferimento e di confronto che offre ottime chances di crescita. Una sinergia che ci ha permesso di affrontare i lavori all’impianto natatorio a noi affidato da tanti anni.

La manutenzione e la sicurezza sono quindi temi centrali per chi, come voi, gestisce un impianto sportivo?
Si. Il nostro è impianto non grande, collocato all’interno di un plesso scolastico di proprietà della Provincia, che la Rari Nantes Spezia condivide con la locale scuola. Un impianto vetusto che negli anni ci ha costretto ad affrontare diversi problemi ma dove lo scorso anno abbiamo potuto avviare lavori di manutenzione straordinaria che in buona parte hanno permesso di restituire alla piscina una discreta operatività.

Quali sono i vostri programmi per il futuro?
In considerazione dell’investimento che la società ha fatto per il rinnovo dell’impianto, i nostri progetti per il futuro sono mirati a poter utilizzare la piscina per l’agonismo e soprattutto per la preparazione dei giovani atleti del futuro.

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