Continuano gli incontri di approfondimento con i membri del Consorzio Obiettivo Sport e Salute 4.0, alla scoperta dei valori e delle motivazioni che hanno stimolato la nascita del progetto.
A portare la sua testimonianza oggi è Luca Baldini (Piscine di Albaro) sia in qualità di promotore, sia oggi di Presidente del Consorzio stesso.
“Fin dai suoi primi passi, Piscine di Albaro ha investito sulla sinergia con partner d’eccellenza e sulla capacità di far rete con soggetti complementari. Crediamo infatti nel gioco di squadra e ne è testimonianza il fatto di come le nostre strutture ospitano da sempre numerose associazioni e società sportive che grazie a questo approccio hanno trovato casa ed oggi possono dedicarsi a quello che sanno fare meglio – lo sport, lasciando a noi tutte le questioni inerenti la gestione di un impianto polisportivo complesso come il nostro. Il Consorzio, pur sempre una scommessa in un settore competitivo per natura – d’altra parte molti di noi nascono nel settore agonistico, ci è sembrata la naturale evoluzione del concetto: l’unione fa la forza.” Questo l’incipit del suo intervento.
“La contaminazione con diverse esperienze, anche con realtà prima vissute come estranee – se non proprio come concorrenti, ci ha permesso invece di crescere. Ragionare da punti di vista differenti e condividere strumenti e risorse, ci sta permettendo infatti di affrontare le recenti (note) sfide e trovare più velocemente soluzioni.”
E ancora: “Penso in primis alle economie di scala ottenute grazie alla condivisione di alcuni servizi strategici ed alla possibilità di interfacciarsi uniti con alcuni fornitori di prodotti e servizi, che hanno saputo cogliere l’opportunità. Ma non di meno, la capacità di relazionarsi con le amministrazioni pubbliche anche, banalmente, per mettersi a servizio. Penso ad esempio ai risultati portati in breve tempo da quando siamo subentrati nella gestione dello stadio di Villa Gentile.”
“In generale, quello che mi porto dentro dopo questo primo periodo è la constatazione che in una città ed una regione storicamente portate ad alzare dei recinti, abbiamo invece incontrato menti aperte e disponibili a mettersi in gioco per un bene comune, oltre che per l’interesse specifico. A partire dal gruppo dei primi promotori, ma – devo dire, anche da chi via via si sta unendo.”
“Il futuro del Consorzio non è comunque solo legato ai progetti ed agli impianti da gestire direttamente o attraverso i consorziati, ma anche far crescere la cultura interna di rete e di partecipazione. A tal fine stiamo promuovendo attività di formazione sui temi caldi del settore, workshop con aziende specializzate e anche azioni istituzionali. Tra queste ultime mi piace segnalare come alcuni dei nostri consorziati saranno sede di eventi e manifestazioni legate a Genova 2024 – Capitale Europea dello Sport, come anche il sostegno alla ormai prossima La Mezza Di Genova (13 e 14 aprile), intesa come grande festa della città e per migliaia di famiglie. Le stesse che frequentano i nostri impianti ogni giorno durante tutto l’anno.”
Ma di questo ne parleremo più diffusamente a breve nei prossimi articoli/post! Stay tuned!