La testimonianza di Elisa Casanova – Nuotatori Genovesi

La testimonianza di Elisa Casanova Nuotatori Genovesi


Continua il nostro percorso tra i consorziati, alla scoperta delle tante realtà significative che hanno aderito al progetto e soprattutto le loro motivazioni.
Oggi incontriamo Elisa Casanova, che come ex pallanuotista non necessita certo di presentazioni – setterosa, due volte campione d’Italia e della Coppa LEN – dal 2017 è Presidente della Ssd Nuotatori Genovesi, succedendo a Filippo Tassara. Nuotatori Genovesi, che dal 2008 ha trovato casa e ripreso a pieno le sue attività agonistiche presso le Piscine di Albaro di Genova, e che con oltre 500 atleti è oggi una delle più autorevoli realtà sportive liguri e rappresenta la città in competizioni nazionali, europee ed internazionali: nuoto, acque libere, tuffi, master ed anche Finp. Insomma una bandiera i cui valori sono noti ben oltre i confini liguri.

Elisa, come nasce il vostro rapporto con il Consorzio? Cosa vi ha spinto ad aderire? Beh, direi che la scelta è nel nostro dna di sportivi. Come si dice, infatti, “l’unione fa la forza” e il lavoro di squadra può permettere a tutti di provare a superare tutte le difficoltà che lo sport ha in questo momento, soprattutto alla luce della nuova normativa sullo sport. Come anche per l’adesione al progetto agonistico “Superba Nuoto” che raggruppa alcune delle principali società di nuoto genovesi, andando oltre alle storiche divisioni che la mentalità d’un tempo ci aveva un po’ abituato, abbiamo scelto di privilegiare il far rete, le dinamiche e le economie di scala che derivano dal mettersi insieme a chi ha, in fondo, gli stessi nostri problemi.

Quali sono, secondo te, i punti di forza di questo gruppo di lavoro in particolare? La fondazione del Consorzio ha le sue radici in un gruppo di dirigenti che per diverse ragioni ha trovato naturale aprirsi e non chiudersi nei propri interessi. Tutte persone che, pur dopo percorsi personali diversi, a vario titolo hanno vissuto lo sport prima come atleti, poi come dirigenti, mantenendo la passione come comune denominatore. Tutti però con competenze complementari tra loro ed adeguate alle sfide di un modo, quello delo sport e delle gestione di grandi impianti sportivi, che negli anni è cambiato molto. Credo sia il connubio di questo mix di competenze e la mentalità aperta dei protagonisti la vera forza di questa che oggi, a tutti gli effetti, è una vera e propria squadra. (e se lo dice lei.. ndr)

Quali sono i progetti di Nuotatori Genovesi rispetto al futuro del Consorzio? Siamo un progetto relativamente giovane. Stiamo imparando a trovare equilibri tra noi e districarci tra le difficoltà che, soprattutto per colpa della burocrazia non mancano – non certo per la parte meramente legata alla nostra attività di promozione dello sport in tutte le sue accezioni. Ma sono convinta che proprio perché ci siamo trovati ad affrontare ostacoli comuni, che poco hanno a che fare con la nostra voglia di fare sport, sapremo girare in opportunità questo periodo. D’altro canto il Consorzio nasce proprio per far crescere e collaborare ancora di più i consorziati. E i risultati già si vedono.
Related Posts