Intervista ad Andrea Biondi

Intervista ad Andrea Biondi


Andrea Biondi, nella breve intervista che potete vedere qui, ci ha parlato del Consorzio O2S e delle opportunità per gli impianti sportivi in occasione di Genova 2024, Capitale Europea dello Sport.
Dove c’è sport c’è un impianto sportivo. Certo lo sport non è più solo agonismo e se ne riconoscono universalmente i valori indotti – educazione, socializzazione, prevenzione sanitaria, inclusione e tanto altro, temi peraltro sui quali i nostri consorziati sono molto attivi; ma oggi più d’un tempo il luogo e le strutture dove si pratica sport sono indicatori di qualità per una utenza sempre più consapevole, informata ed esigente. Una utenza, a Genova ed in Liguria, fatta di migliaia di atleti e famiglie, che di fatto chiedono conto di come gli impianti, di solito pubblici, vengono gestiti. È pertanto naturale il sostegno che il Consorzio Obiettivo Sport e Salute 4.0 – di fatto la più estesa rete ligure di gestori, intende dare al Comune per gli eventi di “Genova 2024, Capitale Europea dello Sport“. È quanto abbiamo confermato anche di recente agli amministratori che ci hanno contattato per verificare la reale capacità della città di accogliere eventi e manifestazioni sia locali, sia di libello nazionale e anche internazionale: dal Sindaco Bucci, al Vicesindaco Pietro Piciocchi e, proprio pochi giorni fa, all’ Assessore Alessandra Bianchi che ci ha fatto dono della bandiera ufficiale dell’anno appena iniziato. Possiamo in effetti affermare che il Consorzio Obiettivo Sport e Salute 4.0, attraverso i suoi consorziati, sarà letteralmente il “deus ex machina” di numerosi eventi di Genova 2024: sia proprio per quelli che si svolgeranno all’interno degli impianti stessi, compreso lo stadio dell’atletica di Villa Gentile – gioiello che abbiamo contribuito non poco a riportare a splendere, sia come hub di supporto agli organizzatori di eventi esterni, mettendo a disposizione servizi, spazi ed energie. Gestire un impianto sportivo richiede infatti passione: gestirlo in modo virtuoso richiede però anche competenze, risorse e la capacità di leggere in anticipo le sfide del futuro. Il Consorzio Obiettivo Sport e Salute 4.0 ha già dimostrato di avere in se, nei consorziati e nei partner, questi valori ed è pronto a raccogliere il guanto.”
 
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